Grande partecipazione a Cerreto Street Wine, che unisce la degustazione dei vini alle prelibatezze dello street food di qualità, con l’accompagnamento di ottima musica e la possibilità di osservare le stelle. Eleonora Riso, giudice d’eccezione al Mestolo d’Oro, disfida culinaria tra le Contrade del Palio, vinto da Porta al Palagio
Neanche il tempo di finir di ammirare la meravigliosa rievocazione in onore della “Stella di casa Medici”, che subito i visitatori di Cerreto Guidi si sono trovati a vagare in una costellazione diversa, fatta di stelle di vari colori, dal bianco, all’arancio al rosa sino al rosso. Stiamo parlando delle eccellenze enologiche di questo territorio, protagonisti di Medicea Wine Festival.
Nato quasi cinquant’anni fa come tradizionale festa del vino, la rassegna si è sviluppata nel tempo e negli ultimi anni ha cambiato pelle, grazie soprattutto all’appuntamento di Cerreto Street Wine, che unisce la degustazione dei vini alle prelibatezze dello street food di qualità, con l’accompagnamento di ottima musica e la possibilità di osservare – tra un calice e l’altro – le stelle … quelle vere! grazie alla partecipazione del Gruppo Astrofili di Montelupo. Con questo format la manifestazione sa donare momenti unici, in un’atmosfera dolce e rilassata.
Nelle serate di sabato 13 e domenica 14 luglio, il cuore del borgo mediceo ha ospitato un ricco itinerario, volto a valorizzare la produzione enologica di Cerreto Guidi, dell’Empolese Valdelsa e del Montalbano. Sono state 22 le aziende vitivinicole presenti con la loro postazione dedicata o in quella della Pro Loco. Ben 124 le etichette dei vini che i visitatori, muniti dei tradizionali calici di Medicea, hanno potuto assaggiare, con l’imbarazzo della scelta tra vini spumanti, bianchi, rosati, orange e naturalmente i grandi rossi e vinsanti del nostro territorio. Quattro le band che si sono alternate nelle due serate nello spazio centrale, ai piedi della Villa Medicea. Altrettante le postazioni gastronomiche di street food.
In questo suggestivo contesto è avvenuta nella prima serata la premiazione dei vincitori del Concorso Rubino Mediceo 2024. Giunto alla diciassettesima edizione, con 20 aziende produttrici e 70 etichette partecipanti, il Concorso promosso dall’Associazione Turistica Pro Loco e dal Comune di Cerreto Guidi, ha visto la presenza di un’autorevole giuria tecnica composta da Marco Mignozzi (Fisar-Federazione Italiana sommelier); Juri Borgianni (WSET-Wine & Spirit Education Trust); Marco Monti (AIS-Associazione Italiana Sommelier); Stefano Nigi (enologo), Massimo Achilli (agronomo) e Francesca Pinochi (giornalista enologica). Nutrita ed entusiasta la giuria popolare composta dai partecipanti ai corsi di avvicinamento al vino, organizzati dalla Pro Loco.
Vincitori del Concorso Rubino Mediceo 2024 sono risultati:
- Fattoria Dianella I (Vinci) e Fattoria Piccaratico per gli spumanti;
- Fattoria Poggio primo per i bianchi;
- Fattoria di Piazzano (Empoli) e Vitivinicola Giorni (Cerreto Guidi) per i rosati;
- Fattoria Dianella I (Vinci) e Fattoria Il Rustico (Castelfiorentino) per i rossi IGT;
- Fattoria Colle Alberti (Cerreto Guidi) e Tenuta Santini (Vinci) per i Chianti DOCG;
- Fattoria Colle Alberti (Cerreto Guidi) e Fattoria Piccaratico (Vinci) per i vini dolci.
Ma Medicea è anche la prima competizione dell’anno tra le 4 Contrade del Palio del Cerro!
Stiamo parlando del Mestolo d’Oro, che da quest’anno è stato intitolato al compianto Giuseppe Palatresi, per lungo tempo cuoco e figura indimenticabile di tante manifestazioni cerretesi. La disfida ai fornelli è andata in scena il 21 luglio e ha avuto come regina la pasta, con piatti che hanno attinto alla tradizione, con creatività e maestria, degna dei migliori chef: dai tubetti alla carabaccia ai fusilli al cibreo, dai rigatoni alla cinta senese alle trecce ai funghi e salsiccia.
Ogni Contrada ha proposto un piatto e la Proloco il vino in degustazione. Anche in questa serata tanta musica nelle postazioni lungo il giro. Ospite d’eccezione della serata per la Giuria Tecnica, è stata la giovane Chef Eleonora Riso, vincitrice di Masterchef 13. Alla fine del percorso di assaggi tutti hanno votato. Quest’anno il Mestolo d’Oro se lo è aggiudicato la Contrada di Porta al Palagio.
