Santuario di Santa Liberata
Al termine di via Vittorio Veneto, leggermente dislocato dal centro storico, si trova il Santuario di Santa Liberata.
In quel luogo, denominato “Il Pozzolo” per la presenza di un piccolo pozzo, nel 1336 sorse una piccola cappella dedicata alla Beata Vergine a ringraziamento della Liberazione di Cerreto dalle truppe di Mastino della Scala.
Il piccolo oratorio subì nel tempo vari ampliamenti e restauri, fino ad assumere l’aspetto attuale: un loggiato esterno, un piccolo campanile e quattro cappelle dedicate alla Madonna Addolorata, Santa Cristina, Santa Liberata e San Giuseppe. I lavori di ampliamento furono spesso concomitanti all’accrescimento del culto di Santa Liberata, un fenomeno che è sempre stato in costante evoluzione, tanto da arrivare ai giorni nostri. Per tale ragione l’oratorio della Beata Vergine assunse col tempo il nome di Oratorio di Santa Liberata.
Il culto di Santa Liberata fu un caso veramente particolare perché costei non ebbe mai rapporti diretti con la Toscana, se non all’arrivo delle sue reliquie nel 1798. Originaria del Nord Italia, era figlia di un certo Giovannato, signore di Rocca d’Olsigio (Piacenza). Insieme alla sorella Faustina si rifugiò nel comasco per liberarsi dalla regola che voleva le donne spose per motivi politici. Qui costruirono un oratorio e un monastero dedicato a San Giovanni Battista. Le due sorelle morirono a distanza di pochi giorni l’ una dall’altra, nel gennaio del 580, dopo essersi riappacificate col padre ed aver acquisito fama di sante per alcuni miracoli.
Le due sante vennero raffigurate in due affreschi nell’Oratorio di Santa Liberata. L’affresco di Faustina andò poi perso in tempi successivi.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, nell’agosto 1944 il campanile fu minato e crollò al suolo, danneggiando anche altre parti della chiesa. Venne ricostruito successivamente ma non identico al precedente.
Dal 1966 l’Oratorio di Santa Liberata è stato elevato a titolo di Santuario. Ancora oggi Santa Liberata si festeggia la prima domenica di settembre.