L’annuncio che Dario Ballantini sarà il pittore del cencio del prossimo del Palio del Cerro è stato dato nel corso dell’inaugurazione della mostra del pittore livornese avvenuta sabato 14 luglio 2018 al Museo della Memoria Locale di Cerreto Guidi. E’ stato il Presidente della Pro Loco, Marco Iuliucci a  comunicarlo, non senza un po’ di giustificata emozione, ricordando come un’edizione speciale come quella di quest’anno meritasse un artista speciale coinvolto anche grazie a Giuseppe Barolo, della Federazione Italiana Giochi Storici.

Dario Ballantini è nato a Livorno nel 1964. Si avvicina all’arte e al teatro grazie al papà pittore neorealista, allo zio postmacchiaiolo, al nonno attore e allo zio tenore mancato. Si diploma nel 1984 a Livorno presso un liceo scientifico ad indirizzo artistico. Dopo gli studi, conosce il gallerista Cesare Rotini con il quale inizia ad esporre i suoi ritratti neorealisti di Pierpaolo Pasolini e, successivamente, lavori più espressionisti. Dalla fine degli anni Ottanta intensifica la sua attività di trasformista e gli spettacoli di cabaret fino ad arrivare al contratto con Antonio Ricci per Striscia la Notizia, tg satirico che lo vede tutto’oggi protagonista. All’inizio del Duemila il suo linguaggio artistico è ormai maturo e Ballantini inizia ad esporre in importanti mostre sia in Italia che all’estero.

La mostra, allestita nel nucleo  centrale del Museo della Memoria Locale di Cerreto Guidi, visitabile fino al prossimo 9 settembre, si compone di 13 opere che spiccano per la qualità artistica e l’impatto emotivo. All’inaugurazione della mostra è intervenuto il Sindaco di Cerreto Guidi, Simona Rossetti.

Il Palio del Cerro – ha ricordato il Sindaco – coinvolge nel senso più pieno tutta la comunità che non solo assiste, ma soprattutto vive il Palio nel suo significato più profondo. Mi auguro- ha aggiunto rivolgendosi a Dario Ballantini-che possa portarsi dietro non solo gli applausi per il suo spettacolo, ma soprattutto la passione di Cerreto Guidi”.

Dario Ballantini ha ringraziato Cerreto Guidi che lo riavrà fisicamente il 30 agosto in occasione della presentazione ufficiale dei cenci.

All’inaugurazione della mostra di sabato, è seguito in serata, in Piazza Vittorio Emanuele II, lo spettacolo “Da Balla a Dalla”.

Due ore di musica, di parole e di emozioni con Dario Ballantini che ha rapito il pubblico ricostruendo la sua storia legata all’amico e cantautore Lucio Dalla reinterpretando una selezione della sua straordinaria produzione artistica. Uno spettacolo che parla di Lucio Dalla attraverso la vita di Dario che, da fan, giovane imitatore e pittore in erba, aveva scelto il cantautore emiliano come soggetto di mille ritratti e rappresentazioni, fino al loro incontro, avvenuto vent’anni dopo. Ballantini con i musicisti, racconta i passaggi della carriera di Dalla, cantando con la voce sorprendentemente fedele all’originale e trasformandosi “dal vivo” in lui.

Come era accaduto pochi giorni prima, sempre in Piazza Vittorio Emanuele II, con “Cavalleria Rusticana”, anche “Da Balla a Dalla”, è stato realizzato grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale, della Pro Loco e delle associazioni presenti sul territorio, con il decisivo concorso della Società Galileo Comunicazione e il sostegno di numerosi sponsor che hanno reso possibili operazioni culturali di grande livello, ma comprensibilmente impegnative dal punto di vista economico.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Cerreto Guidi